Lettera legale per messa in mora
La lettera legale per messa in mora è un’azione molto importante, poiché – una volta fatta e recapitata al destinatario – va a garantire al creditore il suo diritto a riscuotere l’importo.
Una cosa estremamente importante della messa in mora, che pochi sanno e considerano, è che essa interrompe il decorso della prescrizione. In poche parole, la messa in mora evita che un credito non sia più esigibile a causa del tempo trascorso da quando la situazione si è verificata.
Alla base della messa in mora vi è il fatto che ci sia un ritardo nel pagamento e quindi, di fatto, un inadempimento da parte del debitore, anche se temporaneo.
Cosa serve per inviare al tuo debitore una lettera legale di messa in mora?
E’ facile: leggi cosa serve affinché possiamo inviare, per tuo conto, una lettera legale di messa in mora al tuo debitore.
Cosa dice la legge?
art. 1221 Codice Civile
Il debitore che è in mora non è liberato per la sopravvenuta impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile, se non prova [2697] che l’oggetto della prestazione sarebbe ugualmente perito presso il creditore [1805](1).
In qualunque modo sia perita o smarrita [1257] una cosa illecitamente sottratta, la perdita di essa non libera chi l’ha sottratta dall’obbligo di restituirne il valore(2).
(1) Se però il bene perisce per colpa del creditore, è questi a sopportarne le conseguenze.
(2) Nel caso di sottrazione illecita, il perimento o lo smarrimento del bene non possono fungere da scappatoia per liberare il debitore.
art. 1223 Codice Civile
Risarcimento del danno. Il risarcimento del danno per l’inadempimento o per il ritardo deve comprendere così la perdita subita dal creditore come il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta.
Consulta le domande frequenti relative alla lettera legale per messa in mora.
La messa in mora è obbligatoria per effettuare successivamente un decreto ingiuntivo?
No, non è obbligatorio ma costituisce un vantaggio importante che semplifica il successivo eventuale deposito di un ricorso per decreto ingiuntivo.
Non ho un contratto con il mio debitore. Quale altro documento è valido?
Il contratto è indubbiamente la forma migliore di documento poiché può rendere più chiaro il rapporto in essere, descrivendone diritti e doveri. Tuttavia, un credito può essere vantato anche solo con una fattura o anche con una fattura proforma.